Manovra nazionale 2025: accolte parte delle richieste del nostro sindacato; restano però elementi critici da risolvere
Il Consiglio Generale della Cisl Valle d’Aosta, allargato ai Direttivi di categoria, RSU, RSA, RLS, si è riunito per esaminare le principali tematiche della nuova manovra finanziaria nazionale.
La Cisl Valle d’Aosta, alla vigilia dello sciopero indetto per venerdì 29 novembre, sottolinea la necessità di maggiore unità e corresponsabilità ritenendo, quindi, di non aderire allo sciopero seguendo, invece, la linea del dialogo che ha consentito di raggiungere alcuni risultati anche se permangono elementi da correggere.
Non è certamente la manovra economica che la Cisl avrebbe voluto ma, è importante anche dare valore agli obiettivi raggiunti. Va, infatti, sottolineato che ben l’85% dei 24 miliardi individuati vertono su misure di coesione sociale, incentivi e sostegni fiscali al lavoro, alle pensioni e alle famiglie medie e popolari. Provvedimenti fortemente voluti dal sindacato e conquistati con i negoziati di questi mesi con Palazzo Chigi e con i ministri del Governo.
All’interno del comunicato stampa allegato tutti i dettagli.